Firenze la città dei giardini nascosti. Artistici, secolari e bellissimi.
Si nascondono dietro alte mure, cancelli in ferro battuto e donano refrigerio ai milioni di fiorentini e turisti che decidono di dedicarsi qualche momento di riposo.
Se per molti giardini la fruibilità è accessibile, alcuni si sviluppano in altezza per stagliarsi su Firenze.
Qui nominiamo due dei giardini più belli di Firenze che nonostante le barriere si sono attrezzati per rendere possibile la fruizione a tutti i visitatori.
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Giardino di Boboli
Il primo giardino all'italiana, esempio per molti corte europee. Realizzato dall'architetto Niccolò Tribolo su commissione dei Medici
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Giardino dei Semplici
Uno dei più antichi giardini botanici nel mondo. Realizzato nel 1545 per volere di Cosimo I dei Medici. Originariamente dedicato alla coltivazione di piante officinali chiamate "Piante Semplici"
Giardino di Boboli
INGRESSO ESTERNO
Gli ingressi accessibili sono due: uno dal lato sinistro del cortile di Piazza Pitti e uno dal Piazzale di Porta Romana
ACCCESSO
La visita è consigliata con un accompagnatore in quanto il percorso è in terra e ghiaia ed ha salite e discese.
BAGNO
Il Museo è dotato di servizi igienici attrezzati
Giardino dei Semplici
INGRESSO ESTERNO
L'entrata accessibile è dalla biglietteria
ACCESSO
Il giardino è accessibile tramite rampa. Il percorso interno è in ghiaia
BAGNO
Il Museo è dotato di servizi igienici attrezzati